CHI SIAMO
Il Centro “Il Gabbiano” è un servizio di accoglienza per persone con disabilità intellettiva, relazionale e motoria, che abbiano compiuto 18 anni .
Il Centro garantisce il proseguimento della vita della persona disabile all’interno del nucleo familiare: esso si propone infatti quale “struttura d’appoggio” organizzata in base a spazi educativi e ricreativi diversificati. Al suo interno vengono offerti agli ospiti interventi socio-educativi mirati e personalizzati, nonché una specifica e continua assistenza garantita da operatori qualificati.
L’Ente gestore è la Provincia Italiana della Congregazione dei “Figli dell’Immacolata Concezione” con sede legale a Roma, Via della Luce 46, m C.F. e P.Iva 13322581003. La Congregazione è stata fondata dal Beato Luigi Monti (Bovisio- MI- 1825, Saronno 1900), che nel corso della sua vita ha portato sollievo ai malati nel corpo e nello spirito. L’assistenza è basata sul modello della famiglia, suggerito dal Beato Luigi Monti e caratterizzata dallo spirito di accoglienza. Per lui l’educatore deve “studiare attentamente il carattere e le forze degli allievi per condurli per il loro verso. Non tutti, infatti, vogliono essere guidati allo stesso modo. Non si pretenderà da tutti ugualmente, ma secondo le capacità e i doni che hanno da Dio”.
La Congregazione si è sviluppata ed oggi è presente in molte parti del mondo con opere e Comunità di diverso tipo.
Il centro di Accoglienza per persone diversamente abili “ Il Gabbiano”, con sede in Oristano, via Cavour 13, è stato aperto l’8 Settembre 1984 da alcuni confratelli della Congregazione, dopo un’attenta indagine per verificare le reali necessità di assistenza del territorio, per prendersi cura di giovani in situazione di difficoltà e portare aiuto concreto alle famiglie.
L’attività della Comunità in questi anni si è sviluppata notevolmente operando sempre nel settore della disabilità psico-fisica.
L’ Autorizzazione al funzionamento del C.A.D. “Il Gabbiano”, ai sensi dell’art. 41 della L.R. n°4 del 25/01/1988 è stata concessa dalla Regione Sardegna con decreto assessoriale n° 1990 del 23/07/1999 .